LA POINTE DU SANGEON

Questi 50 ettari di bosco e prato alpino costituiscono un'area naturale dove, negli anni 1990, è stato costruito un allevamento di capre con produzione di formaggio (locanda con degustazione, pasti). Le capre sono di razza "camosciata" alpina. Il loro latte ricco si trasforma immediatamente in formaggio, tra cui il famoso "chevrotin" che, dal 2001, è diventato il quarto formaggio savoiardo AOC (Appellation d'Origine Contrôlée) dopo Tomme, Abondance e Beaufort. Gli chalet di montagna hanno le caratteristiche principali dei tipici chalet di montagna della regione dello Chablais, con una parte inferiore in pietra locale e il resto della costruzione in legno. In passato, ce n'erano molti di più ed erano sede di famiglie che ci vivevano per 5 o 6 mesi per permettere agli animali di godere della buona erba dei pascoli di montagna.

Dalla cima della Pointe de Tréchauffé si può godere di una vista aerea completa che consente di osservare i versanti sud e est dove le scogliere ssi presentano nella loro maestosità. Qui, a 1.627m, la vista si apre a nord verso il lago di Ginevra con il Giura sullo sfondo. Più a ovest, lo sguardo è attirato verso La Vernaz e le scogliere di Mévonne.

Itinerario:

Parcheggiate nell'area stazionamento del Col de Tréchauffé, vicino all'allevamento di capre (6 km sopra La Forclaz). Dal parcheggio, ritornate sui vostri passi, verso gli chalets de Tréchauffé per circa 200m. Prendete il sentiero sulla vostra destra che sale verso la Pointe du Sangeon. Al Col de l'Aiguille (1400m), prendere il sentiero a sinistra per raggiungere il Belvédère de Tréchauffé, passando dalla Pointe du Sangeon. Prenditi il tempo per scoprire le strutture del Geopark Chablais e ammirare il magnifico paesaggio del lago di Ginevra. Scendere poi dal Belvedere e prendere il sentiero che passa sotto la strada, a destra verso gli chalet di Tréchauffé, per raggiungere il parcheggio del Col de Tréchauffé.

Difficoltà:
Media

Tempo di percorrenza:
1ora 10minuti