Le montagne dell’alta Val Susa rappresentano una delle aree sciistiche più estese di tutte le Alpi. Dal più esteso comprensorio della Via Lattea a quello di Bardonecchia e di Chiomonte Frais, sono oltre 600 i km di piste che attirano gli amanti degli sport invernali, con punte che arrivano ai 2800 mt di altitudine. Queste meravigliose montagne offrono panorami mozzafiato e, oltre ad ospitare la Coppa del Mondo di sci e snowboard, nel 2006 sono state protagoniste delle Olimpiadi Invernali di sci con gare di sci alpino, skeleton, bob, slittino, biathlon, freestyle e snowboard. Le sue località sono mete dal respiro internazionale: Sestriere, Sauze d’Oulx, Sansicario, Claviere, Cesana, Mongenèvre, Bardonecchia sono i centri più rinomati ognuno con i propri tratti distintivi.
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Bardonecchia ad esempio ha saputo conservare il fascino e la tradizione della cittadina alpina ed è considerata una tra le più suggestive destinazioni delle Alpi occidentali. Sestriere invece, oltre ad essere il comune più alto d’Italia con i suoi 2035 mt, è la vera stella della “Via Lattea” con l’ampia offerta sportiva, lo shopping di alto livello e l’intrattenimento serale e notturno che completano un’offerta già ricca a livello sciistico. Queste splendide cittadine e le loro vette godono inoltre della presenza di ampi prati e altipiani che rendono l’intero territorio estremamente attraente anche in periodo estivo. Sono moltissimi gli itinerari ciclistici tracciati in alta Val Susa, così come quelli dedicati alle escursioni a piedi o a cavallo: il Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand, la valle Argentera o la valle Stretta non sono che alcuni esempi di destinazioni particolarmente suggestive per gli amanti di escursionismo, alpinismo e arrampicata.
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Da non perdere anche il Forte di Exilles, uno dei monumenti più antichi della Valle di Susa ma anche uno dei Forti intorno al quale aleggiano molte leggende, la più famosa di tutte quella legata al misterioso personaggio Maschera di ferro che vi fu imprigionato tra il 1681 e il 1687. Tutte queste cittadine e le loro montagne sono accomunate da secoli di storia e cultura che si riflettono in usi e costumi affini, come l’utilizzo del Patois, antico dialetto, e da una enogastronomia ben articolata, basti citare i Canestrelli o i Goffre tra le prelibatezze dolci, il Blu del Moncenisio o le diverse tome d’alpeggio per quanto riguarda i prodotti caseari o ancora il Viurun di Bardonecchia e la Mica tra gli insaccati. Non manca proprio nulla tra le montagne dell’Alta Val Susa!
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