A breve distanza dalla città di Torino, il territorio del Pinerolese è una zona di grande importanza naturalistica che ricopre un territorio piuttosto ampio ma spesso molto isolato. Dal suo centro più importante, Pinerolo, il circondario si estende fino alle montagne diramandosi su tre valli: Val Pellice, Val Germanasca e Val Chisone. La Val Pellice, con le sue valli secondarie, offre una grande biodiversità in appena 20 km in linea d’aria ed è conosciuta perché in essa si radicò uno dei movimenti ereticali medievali che fino al XIX secolo hanno rappresentato l’unica chiesa riformata presente sul territorio Italiano: i Valdesi. Il ruolo della montagna è centrale in una valle caratterizzata da una produzione agricola e da una ricchezza botanica unica: in primavera è infatti possibile ammirare la spettacolare fioritura di tutte le principali specie di erbe alpine.
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In questi luoghi ricordiamo l’itinerario escursionistico per eccellenza, la Conca del Pra fatta di prati e boschi di larici con vedute mozzafiato, o i numerosi alpeggi autorizzati a caseificare deliziosi formaggi montani. In Val Germanasca, anch’essa parte delle Valli Valdesi, è l’altopiano dei tredici laghi a dominare la classifica dei siti di interesse con i panorami più suggestivi, dove, se si ha fortuna è possibile vedere la rara salamandra nera. Anche l’Ecomuseo delle miniere suscita grande interesse con la sua testimonianza dell’estrazione del “Bianco delle Alpi”, un varietà rara di talco. Infine la Val Chisone che vanta di ospitare il grande complesso del forte di Fenestrelle, un insieme di edifici militari indipendenti ma collegati tra loro lungo la dorsale del monte Pinaia.
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Merita una citazione anche la suggestiva Strada dell’Assietta considerata la strada più alta d’Europa che si sviluppa su 60 km di sterrato ad un’altitudine che spesso resta al sopra dei 2000 mt. Il Pinerolese offre un’esperienza outdoor a 360 gradi, con attività di ciclismo in pianura, escursioni collinari fino alle arrampicate di montagna, passando per attività sportive come il rafting, il paracadutismo o il celebre volo del Dahu, una zipline che corre per 800 mt sulle valli Olimpiche di Torino 2006. Non per ultima l’enogastronomia ci regala una grande varietà di prodotti da assaporare, come il Seirass del fieno, il Plaisentiff o formaggio delle viole, i vini e i rinomati liquori fatti con le erbe aromatiche locali, o ancora il miele e i tanti dolci artigianali.
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